Giornate Longobarde-Normanne: Presentato al Museo Archeologico Provinciale “L’assedio Normanno di Salerno”
di Claudia Izzo-
Presso il Museo Archeologico Provinciale di Salerno è stato presentato il libro di Lucia Esposito “L’assedio normanno a Salerno. la reggia sul mare” (D’Amato Editore).
Salerno, giugno del 1076. Reggia dei principi longobardi. Durante un concitato colloquio fra il principe Gisulfo e la sorella Sichelgaita, moglie del normanno Roberto d’Altavilla, si consuma il tentativo messo in campo dalla principessa per evitare lo scontro armato fra i normanni e i longobardi. Alle prime luci di un giorno di fine giugno del 1076 Salerno si risveglia nella morsa dell’assedio normanno.
Di lì a poco amore e morte, lealtà e tradimento, coraggio e viltà, si intrecciano nella città salernitana ormai assediata per mare e per terra. Nel campo normanno, in quello stesso giorno che vede l’inizio del blocco della capitale longobarda, un tempestoso colloquio sulle ragioni di quell’assedio mette a dura prova il patto matrimoniale e l’alleanza militare fra Roberto d’Altavilla e Sichelgaita di Salerno.
Solo la fine dell’assedio consegnerà un nuovo destino a ognuno, perché gioia e dolore, felicità e disperazione, non passano mai invano nell’animo umano. Nulla rimane più come prima. Ma neppure le mura di Arechi riusciranno a separare dalla sua città la principessa Sichelgaita.
Sono intervenuti all’evento Raffaella Bonaudo, Soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino, ha relazionato Gaetanina Longobardi, scrittrice, con Letture a cura di Clara Mattia Cuoco.
I saluti istituzionali sono stati a cura di Giovanni Guzzo, Vice Presidente della Provincia di Salerno; Clotilde Baccari Cioffi, Presidente “Parco Sichelgaita” e “Hortus Magnus”, organizzatrice dell’evento; Antonio Guariglia, Presidente della Società Economica della provincia di salerno; Francesco D’Amato, Editore; Paola Valitutti, Presidente Associazione “Erchemperto”. Ha moderato l’incontro il giornalista Aniello Palumbo.
“Nel romanzo storico “Una reggia sul mare” – ha commentato la Presidente Clotilde Baccari Cioffi, -l’autrice, Lucia Esposito , narra gli anni c he videro l’assedio normanno alla città di Salerno e l’incontro-scontro di due popoli che segnarono il periodo più fulgido della nostra città. Sichelgaita, che intanto deve salvare il suo rapporto con Roberto il Guiscardo, diventa l’ago della bilancia tra genti diverse in un momento storico particolarmente delicato.
Molti sono i personaggi che si affollano e che sono espressione della tensione dovuta ad una fase di transizione e di mutamenti politici costellati da congiure e intrighi di corte.
La narrazione si avvale di un ritmo perfetto tra il tempo della storia e quello del racconto: il lettore seguendo i fitti dialoghi, i monologhi, l’introspezione psicologica dei personaggi, le bellissime descrizioni dei luoghi, le calzanti similitudini e i temi che si affrontano, entra nella storia quasi da protagonista ritrovando nel passato una identità utile a costruire un futuro di colta dignità.”
“I tanti filoni narrativi seguono l’assedio di Salerno nell’anno 1076.
Dentro le mura della città longobarda la cultura individualistica viene esasperata con intenzione da parte dell’autrice con personaggi sempre più rivelanti” afferma Gaetanina Longobardi: ” Un esempio è il principe longobardo Gisulfo che non vuole arrendersi.
Mentre si riversano sotto le mura e nel mare la volontà normanna di piegare i Longobardi, all’interno delle mura l’assedio provoca la reazione dei Salernitani. I sentimenti sono attratti dalla rabbia e dalla disperazione. Il libro è il primo di tre, Lucia Esposito ci svela che il secondo uscirà per Natale”
