Nella Giornata Mondiale della Libertà di Stampa alla Provincia di Salerno con l’Ordine dei Giornalisti della Campania

di Sergio Del Vecchio-

Oggi, nella Giornata Mondiale della Libertà di Stampa si è tenuto presso la Provincia di Salerno il convegno formativo “Disinformazione e racconto. Elezioni Europee 2024”,  promosso da Assostampa Campania Valle del Sarno con il Presidente Salvatore Campitiello, da Europe Direct Salerno e organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Campania con il Presidente Ottavio Lucarelli. A moderare la giornalista Maria Ciancio.

“Proprio in questa giornata dedicata alla Libertà di Stampa, come Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, sono felice di essere a Salerno. Qui c’è ancora libertà di stampa ma in genere siamo messi male e rischiamo di finire a fondo,” ha commentato Ottavio Lucarelli.C’è grande attenzione all’informazione, a ciò che sta accadendo alla RAI. Hanno chiamato oggi dalla RAI, RADIO RAI; TG Regionale e tutto ciò sta creando disaffezione da parte dell’opinione pubblica nei confronti della RAI stessa. C’è un bel collegamento con l’Ordine dei Giornalisti, con i sindacati ma la libertà di stampa va difesa, tutti i giorni ed in ogni spazio. Dobbiamo proteggerla, difenderla, riconquistarla, giorno dopo giorno.”

Per Salvatore Campitiello, presidente di Assostampa Campania Valle del Sarno, la libertà di stampa è un dovere imprescindibile. “A Giugno scorso”– ha commentato –c’è stato un ricorso rivolto ad alcuni colleghi, questa situazione è costata 150mila euro. Quello che posso dire è Viva la democrazia, viva la libertà di stampa.”

Viridiana Myriam Salerno, Assostampa Campania Valle del Sarno, ha affermato  “quando incontriamo i giovani dobbiamo cercare di far capire loro che tutto comincia con la libertà che è un modo di vivere, di pensare; bisogna proiettarsi verso una società che deve essere democratica. Bisogna creare confronto, dialogo, crescita, che è alla base della democrazia, per chi come noi giornalisti ha la volontà di difendere la libertà di stampa.”

Andrea Alexandra Stan, Community manager Europe Direct Salerno, ha affermato:  Un pezzetto di Bruxelles è presente a Salerno, presso il Palazzo della Provincia, con la presenza di Europe Direct. Noi abbiamo bisogno di “informazione informata”. Chi ha scelto di fare il giornalista ha una passione per la scrittura. I centri Europe Direct contribuiscono ad avvicinare l’unione Europea, vi sono 46 centri in Italia, 400 in Europa. Tutto viene organizzato dal Dipartimento Comunicazione di Bruxelles.

Tra le tante tematiche che affrontiamo, quest’anno ci sono quelle che riguardano la solidarietà con l’Ucraina,  il futuro dell’Agricoltura, come si vede, non sono soltanto tematiche dedicate ai bandi ed ai finanziamenti. Quest’anno che ci sono le elezioni europee un tema importante è proprio quello della disinformazione che, coome sappiamo potrebbe anche cambiare tante dinamiche. Proprio da questa linea siamo partiti con l’idea di stimolare la sensibilità della cittadinanza e di informarla nella maniera giusta e  trasparente rispettando la realtà dei fatti.
Tra le altre nostre attività c’è un progetto dal titolo “Back to school” realizzato  con una scuola ad Avellino. Abbiamo realizzato anche progetti con il MISE , Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Università.

Tra le altre attività, una Good Practice dal 9 maggio al cinema Tha Space di Salerno, partiamo con una campagna di informazione, insieme ai “Villa perbene” sull’importanza dell’andare a votare. Prossimamente partirà una campagna di Street Art in tutta Italia, con riqualificazione di spazi e di muri urbani, probabilmente nei prossimi mesi a Pastena, troverete un murales con una delle tematiche europee. 

Un altro evento interessante si terrà il 24 maggio presso Marina d’Arechi, in occasione della European Maritime Day, un evento dal titolo “Un mare di opportunità” che riguarda il mare come discorso ambientale, ma anche come Blu Economy, Blu Skills.

Nell’ambito del contributo offerto da Andrea Alexandra Stan, vi è stato anche un collegamento Skype con il capo dell’ufficio Stampa della Commissione Europea in Italia, Alessandra Marino, che ha parlato della rappresentanza della Commissione Europea.

Alexandra Stan ha ricordato come lo sportello di Salerno, presente all’interno della Provincia, faccia parte di una rete di sportelli presenti anche presso UNISA, all’Osservatorio Giovani e a Capaccio Paestum, presso la Biblioteca Erika. Europe Direct ha un partenariato forte con il Centro Moby Dick, il Comune di Salerno per le relazioni istituzionali, l’Università di Salerno per raggiungere la platea di giovani e di studenti universitari, il Parco Nazionale del Cilento, per tutto ciò che è il discorso relativo al “green”, la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana.

Clemente Ultimo, giornalista, ha concluso:  “La disinformazione galoppa, la maggior parte dei media pubblici ha difficoltà a gestire notizie, tempi ridotti, le verifiche infatti richiedono tempo e persone. Anche una fonte affidabile può sbagliare. C’è una distinzione da fare tra disinformazione e misinformazione, falsa o parzialmente vera, diffusione di notizie fuorvianti, false, per fretta o per impossibilità di approfondire.

La disinformazione presuppone una volontarietà, presente anche in cronaca finanziaria per speculare. In un periodo come questo, con tensioni politiche e geopolitiche l’informazione viene strumentalizzata.

Eschilo, 2500 anni fa diceva ” in guerra la prima vittima è la verità”; invece ognuno oggi propone la sua lettura, noi dobbiamo avere gli strumenti  per decodificare la verità, senza confondere l’informazione con la narrazione giornalistica, senza impedire una valutazione deduttiva, senza ridurre gli spazi di confronto. Bisogna raccontare i perchè. Oggi l’intelligenza artificiale ci pone innanzi ad una sfida: dovremo perdere tempo e risorse per capire se si tratta di un documento vero, verosimile o falso. O avremo al possibilità di fare questo decodificando la realtà e proponendo una lettura, o diventeremo copiatori ed incollatori di comunicati stampa.”

 

 

Sergio Del Vecchio Sergio Del Vecchio

Sergio Del Vecchio

Dottore commercialista, giornalista pubblicista, appassionato d’arte, di musica e di fumetto. Ama leggere, disegnare e dipingere. Nel suo percorso professionale si è occupato di formazione e terzo settore. Ha costituito l’Associazione Salerno Attiva – Activa Civitas con cui ha organizzato a Salerno 10 edizioni di VinArte, un format di successo che univa il mondo del wine all’arte nelle sue declinazioni. Nel 2017 è tra i fondatori dell’Associazione culturale Contaminazioni, con cui ha curato diversi eventi e l’edizione del libro “La primavera fuori, 31 scritti al tempo del coronavirus” di cui è anche coautore. Colleziona biciclette e tra i fornelli finge di essere un grande chef.

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