Oltremare, il fine dining vista mare

Un progetto di ospitalità, cucina e mixology firmato Hotel Club Due Torri di Maiori, dove la tradizione incontra lalta cucina e il bere miscelato dautore

Nel cuore della Costiera Amalfitana, tra il cielo e il mare di Maiori, sorge Oltremare, il ristorante gastronomico dell’Hotel Club Due Torri. Un luogo che non si limita a offrire una vista mozzafiato, ma che invita a compiere un vero e proprio viaggio nel gusto, tra suggestioni mediterranee, prodotti identitari e creatività contemporanea. A guidare questa esperienza è lo chef Alfonso Crisci, interprete sensibile e tecnico della Campania dei sapori, delle stagioni e delle radici.

Oltremare è il ristorante gourmet dell’hotel: qui la cucina diventa narrazione. Un racconto fatto di piatti curati, mai scontati, che partono dal territorio – i Monti Lattari, il Vesuvio, il Tirreno – per poi evolversi in forma e pensiero, attraverso tecniche raffinate, materia prima eccellente e una costante tensione tra memoria e sperimentazione. Crisci costruisce un lessico personale e riconoscibile, fondato su accostamenti decisi ma equilibrati, consistenze che sorprendono e cotture precise, in un dialogo continuo tra Campania e contemporaneità.

Oltremare è l’anima gastronomica di un progetto più ampio: quello dell’Hotel Club Due Torri, punto di riferimento dell’ospitalità d’eccellenza in Costiera. A completare l’offerta infatti c’è anche il Bistrot Donna Emilia, con una proposta più immediata e mediterranea, e da quest’anno anche il nuovissimo cocktail bar Cinquanta con Vista”: un rooftop panoramico che unisce miscelazione d’autore, piscina a sfioro e tramonti spettacolari sul Golfo di Salerno.

Alfonso Crisci: un cuoco visionario con radici profonde. Classe ’77, Alfonso Crisci è originario di San Gennaro Vesuviano, terra fertile di pomodori del Piennolo, nocciole e mele annurche. Appassionato fin da ragazzo, frequenta l’Istituto Alberghiero di Ottaviano, dove inizia la sua formazione sotto la guida dello chef Achille Bonomo.

La sua carriera è costellata di esperienze stellate: da Fulvio Pierangelini al Gambero Rosso a Norbert Niederkofler (St. Hubertus, 3 stelle Michelin), fino a Michel Sarran a Tolosa e Nacho Manzano in Spagna. Viaggi che gli permettono di affinare tecnica e sensibilità. Nel 2010 apre la Taverna Vesuviana, con 16 coperti, insieme alla moglie e sommelier Carmela Simonetti. Dopo una parentesi ai Castelli Romani come Executive Chef, torna nella sua terra, assumendo nel 2021 la direzione dell’offerta gastronomica dell’Hotel Club Due Torri, dove firma sia Donna Emilia che Oltremare.

Cinquanta con Vista”: il nuovo cocktail bar dellestate

La stagione 2025 si apre con una grande novità per l’Hotel Club Due Torri: dal 1 aprile, il rooftop bar dell’ottavo piano diventa Cinquanta con Vista”, in collaborazione con il team di Cinquanta Spirito Italiano, celebre realtà della miscelazione contemporanea con sede a Pagani.

Un cocktail bar che celebra il rito dellaperitivo allitaliana, con una drink-list ispirata ai sapori dell’estate mediterranea e realizzata con prodotti selezionati da filiera corta e sostenibile. Una filosofia che si sposa con quella dello chef Crisci, creando un fil rouge tra drink e cucina, tra ricerca, autenticità e territorio.

Il menù di degustazione è stato un percorso gastronomico immersivo, pensato per raccontare la filosofia di Oltremare attraverso una sequenza di assaggi che uniscono alta tecnica, radici mediterranee e una sorprendente originalità creativa.

I piatti proposti dallo chef Alfonso Crisci, sono andati dal Ban ketchup di lamponi e pomodori al Cestino di sablé di alghe con foie gras, caviale Beluga, frutto della passione e pinoli, Sfera di scampo in purezza, Biscotto di puro mais con salsa di avocado e pelle di peperone essiccata, Mozzarella di bufala con paté di alici di Cetara, olio EVO, doppia glassa di mozzarella e polvere di capperi, Sfera di parmigiano in purezza con prosciutto d’anatra (di produzione dello chef), glassata con aceto di lamponi e limone fermentato, Pizza di spaghetti con brodo di prosciutto crudo, biscotto di formaggio, spaghetti glassati con ristretto di manzo, lardo di Colonnata, farcito con ricotta di bufala e salami Abbinamento: Pietra Fumante, spumante metodo classico – Casa Setaro. 

Come antipasti Seppia e limone, Caponata di gamberi. Abbinamento: Aliseo, blend Biancatenera e Biancazita – Tramonti. Come primi piatti, Risotto scampi e gorgonzola, Spaghetto “Pomo-d’olio” Abbinamento: Bacio delle Tortore, Fiano di Avellino in purezza. Come Secondi piatti, Cernia con carpaccio di champignon e fagiolini, Agnello miele e cannella Abbinamento: Furano Rosé, da uve Aglianico – Colle del Corsicano. Predessert, Sorbetto agli agrumi con aria di mandorle, Dessert Fragole e basilico, Abbinamento: Champagne Aubert et Fils

Una sequenza che ha permesso ai giornalisti di cogliere la profondità del pensiero culinario di Crisci, capace di coniugare memoria e innovazione con gusto, ritmo e coerenza. Un’esperienza che ha anticipato una stagione all’insegna dell’eccellenza sulla terrazza di Oltremare.

 

 

 

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

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