Con lo chef Marianna Sessa andiamo alla riscoperta di una nuova ricetta: La Frisella alla scapece.
Chef Marianna Sessa
Prima di tutto capiamo cosa si intende per “scapece” che ha in sè qualcosa di magico visto che la parola spagnola escabeche, ovvero “salsa all’aceto” deriverebbe dall’arabo sikbâg, piatto tipico della Persia, sugo di carne con aceto ed altri ingredienti, ricetta presente nel libro Le mille e una notte.
“Scapece” è un termine meridionale, in uso anche in Liguria nella variante scabeccio, scabecio e escabecio, che indica un procedimento utilizzato per la conservazione di alimenti sotto aceto e il prodotto che se ne ottiene; la tecnica consiste nel friggere l’alimento in olio d’oliva e conservarlo in una marinata che può essere composta, a seconda delle ricette, di aceto, vino, menta, zafferano, alloro o pepe in grani.
Ingredienti
800 gr di zucchine
4 friselle
80 ml di aceto bianco
80 ml di vino bianco
200 gr di alici marinate
250 gr di fiordilatte
2 spicchi d’aglio
Menta fresca
Olio evo
Sale
Procedimento:
Tagliare a rondelle le zucchine in un pentolino mettere l’aceto, vino ed aglio.
Lasciare cuocere su fiamma dolce in modo che la parte alcolica evapori.
Iniziamo a friggere le zucchine, prepariamo una pirofila. Man mano che le zucchine saranno fritte le condiamo con sale, menta e il liquido preparato.
Una volta finita la cottura delle zucchine lasciamo riposare il tutto per qualche ora in frigo.
Le zucchine si possono preparare anche qualche giorno prima.
Condiamo poi le friselle che devono essere preparate un attimo prima di essere servite; le bagnamo leggermente e vi adagiamo le zucchine, le alici marinate e il fior di latte.
Come abbinamento a questo piatto ho pensato un vino bianco fresco della costiera amalfitana un Furore bianco.
Buon appetito!
Foto a cura di salernonews24
Claudia Izzo
Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.