Con lo chef Marianna Sessa sperimentiamo questa nuova ricetta, Risotto alle melenzane e pomodorini arrostiti, una ricetta facile e gustosa.
Ingredienti
Riso carnaroli 320gr
Melenzane 2 grandi
Pomodorini pachino 200gr
Scamorza affumicata
Formaggio Grana grattugiato
Burro
Brodo vegetale 2 L
Basilico
Zucchero di canna
Aglio
Olio evo
Procedimento
Preparare il brodo vegetale. Prendere le due melenzane, ungerle con l’olio e bucherellarle.
Accendere il forno statico a 180 gradi e coprire le melenzane con un foglio di alluminio, facendole cuocere per una ventina di minuti.
Una volta cotte, togliere la parte esterna della melanzana e frullare la polpa aggiungendo olio, sale e basilico.
Tagliare i pomodori a metà e condirli con olio, sale, basilico e aglio e zucchero di canna, prima di infornarli a 150 gradi per circa 30 minuti
Dovranno risultare caramellizzati con una crosticina più scura
Tostare il riso in una pentola antiaderente senza mettere grassi, appena avrà raggiunto una temperatura alta versare il brodo bollente.
A metà cottura aggiungere la crema di melenzane e continuare a mettere il sale.
Tagliare la scamorza a pezzetti piccolissimi.
Terminata la cottura del riso, aggiungiamo i pomodori, il burro e mantechiamo
Infine aggiungiamo una spolverata di Grana Padano e altro Basilico
Per questo risotto abbinerei un vino rosso Siciliano, .un Cerasuolo di Vittoria che bene si sposa con i vegetali e con i formaggi del piatto.
Claudia Izzo
Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.