Il Venerdì Ri…leggiamo poesia: “Un Natale con pochi regali, ma con tutti gli ideali realizzati”
di Graziella Di Grezia
Oggi rileggiamo i versi dedicati al Natale dalla poetessa milanese Alda Merini (1931-2009).
Donna nata il giorno di primavera, giornata dedicata alla poesia, è un ideale di trasformazione del dolore e dei complessi vissuti personali in versi di grande potenza letteraria ed emotiva.
Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
I suoi trascorsi in ambiente psichiatrico ne hanno segnato la vita e la scrittura, in cui il dolore e la sofferenza sono diventati fonte di rinascita. In fondo il Natale è a sua volta rinascita ed è per questo che ho scelto per voi questa poetessa e questa poesia.
A te che mi chiedi come si fa a scrivere,
io dico:
avendo dentro un dolore tremendo.
E anche in questi versi dedicati ad un giorno di festa, che sia convenzionale o una festa sentita, gli auguri nascono dall’ analisi profonda della realtà.
Alda Merini analizza la giornata del Natale nelle sue sfaccettature.
“chi è solo lo vorrebbe saltare questo giorno”.
Parla dei bambini e li chiama “mocciosi” e del loro rivolgersi alla festa non attraverso i regali, ma attraverso le “confezioni dei regali”.
Una lirica di grande semplicità stilistica e di grande complessità emotiva.
La Merini parla di aspettative, del tentativo di superare miseria e disperazione. Ma soprattutto parla di IDEALI, dei quali a volte ci dimentichiamo, distratti da un quotidiano veloce e da un futuro difficile da disegnare.
Buon Natale con i versi di una Donna, della Donna che si fa poesia per noi.
Buon Natale, Alda Merini: rileggiamola insieme
A Natale non si fanno cattivi
pensieri ma chi è solo
lo vorrebbe saltare
questo giorno.
A tutti loro auguro di
vivere un Natale
in compagnia.
Un pensiero lo rivolgo a
tutti quelli che soffrono
per una malattia.
A coloro auguro un
Natale di speranza e di letizia.
Ma quelli che in questo giorno
hanno un posto privilegiato
nel mio cuore
sono i piccoli mocciosi
che vedono il Natale
attraverso le confezioni dei regali.
Agli adulti auguro di esaudire
tutte le loro aspettative.
Per i bambini poveri
che non vivono nel paese dei balocchi
auguro che il Natale
porti una famiglia che li adotti
per farli uscire dalla loro condizione
fatta di miseria e disperazione.
A tutti voi
auguro un Natale con pochi regali
ma con tutti gli ideali realizzati.
Giuliano Grittini.Original uploader was Margherita at it.wikipedia. Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0
