La ricetta del venerdì con lo chef Marianna Sessa: L’abbraccio tra cicoria e fave

La cicoria è una pianta erbacea perenne con fiori di colore celeste, mentre le fave sono i legumi che tanto odiava Pitagora! Dall’utilizzo di questi due ingredienti nasce la ricetta che ci propone lo chef Marianna Sessa, piatto tipico della gastronomia pugliese.

Ingredienti per 6 persone
Cicoria 600gr
Fave ( fresche o secche) 300gr
Patate 2 medie
Aglio
Olio
Peperoncino a chi piace
Pane raffermo

Procedimento
Puliamo e scaldiamo la cicoria
Lessiamo le fave, se dovessimo utilizzare quelle secche le teniamo in ammollo circa dodici ore prima della cottura.
Prendiamo un pentolino con l’acqua  che portiamo a bollore e facciamo lessare le fave. A metà cottura aggiungiamo anche le patate.
Passiamo la cicoria, una volta cotta, un attimo nell’olio con l’aglio ed il peperoncino, per chi piace, insaporiamo aggiungendo anche il sale.

A cottura ultimata, le fave e le patate vengono passsate per diventare una purea. Mettiamo all’interno anche la cicoria e continuiamo la cottura ancora per qualche minuto.
I sapori si devono amalgamare bene insieme. Aggiustiamo di sale e, a cottura ultimata,aggiungiamo un filo d’olio a crudo.
Accompagnamo il piatto con dei crostini di pane abbrustolito

Il vino consigliato su questo piatto non può che essere pugliese , il Negroamaro, vino dalla struttura importante, dal profumo fruttato ma con un retrogusto finale leggermente amarognolo
Per questo, nonostante la cicoria sia amarognola, accompagna bene il piatto perché viene bilanciato dalla purea di fave e patate che ammorbidisce il tutto rendendo il palato pulito, pronto per il prossimo boccone.

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

Ultimi articoli di Claudia Izzo