“Navi e porti della Badia di Cava”, l’e-book dell’avv. Alfonso Mignone
L’Abbazia della SS. Trinità di Cava, la Cluny mediterranea che andava per mare
Una vicenda poco conosciuta della millenaria storia dell’Abbazia della Santissima Trinità di Cava viene raccontata dall’avvocato Alfonso Mignone nell’E-book edito da Passerino “Navi e porti della Badia di Cava” interessante novità letteraria che arricchisce la conoscenza del glorioso passato di cui è stato protagonista il litorale salernitano.
L’Autore, già noto come cultore di storia marittima locale, riporta alla luce, con la sua preziosa ricerca, la fiorente attività marinara dei monaci del cenobio metelliano. Grazie agli approdi gestiti grazie a elargizioni di principi longobardi prima e normanni poi, la Badia diede vita ad un intenso commercio che si spinse fino alle coste africane e mediorientali. Mignone, nel suo saggio, ci regala un’altra perla e noi, qualora ci fosse ancora bisogno, riceviamo l’ennesima conferma del prestigio e dell’importanza strategica del nostro territorio già in epoche remote.
Infatti, nel leggere il saggio restiamo affascinati non solo dall’operato della Congregazione Cavense e dallo straordinario contributo che i monaci hanno fornito allo sviluppo dei territori ove avevano giurisdizione, ma dalla loro padronanza sugli affari marittimi che non si limitarono solo al mero scambio di prodotti con l’Oltremare ma anche all’intensificazione di una rete di rapporti diplomatici che ne permisero di essere uno dei collanti tra Oriente ed Occidente.
Cava raggiunge lo splendore di Cluny ma se ne differenzia perché il tratto saliente è caratterizzato dalla sua “mediterraneita”.
Un valore aggiunto, considerato il ruolo rivestito di “ambasciatrice di pace” tra i popoli che si affacciavano nell’ancora oggi tormentato “mare tra le terre”.
L’Ebook è disponibile online al link https://t.ly/TsWu.
