Creative Commons Attribution 2.0 Prince Harry during the road cycling events of the 2018 Invictus Games in Sydney, Australia 06 (cropped).jpg
di Emanuela Basso-
A qualche giorno dall’incoronazione di Carlo, divenuto ormai Re Carlo III con la sua Camilla come Regina, resta nella mente l’immagine di Henry, duca di Sussex, il chiacchieratissimo secondogenito di Carlo e Diana.
Harry, il figlio ribelle che meglio rispecchia la madre, intollerante alla vita di corte ed alle etichette, ribelle quanto fragile nelle mani della bella moglie statunitense, l’ex attrice Megan Markle, ha fatto la sua comparsa all’incoronazione.
Dopo lunghe concertazioni di corte, infatti, al principe Harry è stato accordato il permesso di partecipare alla cerimonia di incoronazione, avvenuta proprio il giorno del quarto compleanno di suo figlio, Archie, evitando così la presenza della “indesiderata” moglie americana.
Sembra che Harry sia rimasto sul suolo britannico circa 28 ore, quindi una visita lampo per poi dirigersi di nuovo nella sua casa di Montecito, nella Contea di Santa Barbara.
Il ribelle della casa reale è giunto quindi all’abbazia di Westminster, percorrendo da solo la navata e nascondendo l’evidente tensione e malinconia con sorrisi e saluti. Sedutosi accanto alle sue cugine, in terza fila, è sempre stato distante da suo fratello William, con cui sembra non ci sia stato un minimo accenno o saluto.
Durante la cerimonia sembra che il principe abbia pronunciato solo qualche parola, sotto gli occhi di tutti, GOD SAVE THE KING.
Subito dopo la fine dell’incoronazione, il principe Harry ha deciso di non seguire i nuovi sovrani ed il fratello William nella carrozza reale che li avrebbe condotti a Palazzo, ma sembra che si sia rifugiato tra i giardini di Buckingham Palace per circa 30 minuti, una fuga dai tantissimi occhi indiscreti tutti puntati su di sè.
Escluso dai saluti reali sul balcone di Buckingham Palace e dalle foto che avrebbero catturato l’inizio di un nuovo regno, di cui lo ”SPARE” della famiglia sembra non farne più parte, senza partecipare poi alla cerimonia privata all’interno del Palazzo con i nuovi sovrani, Harry si è diretto all’aeroporto di Heatrow per raggiungere finalmente i suoi bambini e la sua amata consorte Meghan.
E in questa occasione, notando la magistrale regia della Regina Camilla, come non pensare a Lady Diana, “agnello sacrificale” della Corona Inglese, tragicamente e misteriosamente morta?
In una Inghilterra sempre più divisa tra sostenitori della monarchia e non, l’amante Camilla è diventata moglie e Regina e la Regina di cuori, la compianta Lady Diana, resterà l’incarnazione della bella favola, rivelatasi tristissima, a cui un pò tutti avevamo voluto credere.
