Roma: addio al liguista e accademico Luca Serianni docente presso La Sapienza
E’ morto oggi il linguista Luca Serianni dopo che il 18 luglio scorso era stato investito da un’automobile a Ostia mentre attraversava sulle strisce pedonali. A nulla è infatti valso l’immediato ricovero presso l’ospedale San Camillo di Roma.
Lucio Seranni è stato un linguista, filologo e accademico romano, socio dell’Accademia della Crusca e dell’Accademia dei Lincei, nominato quasi all’unanimità vicepresidente della Società Dante Alighieri, socio ordinario della Casa di Dante in Roma. Per una vita si è dedicato allo studio della storia della lingua italiana dal medioevo in poi, Professore emerito di Linguistica Italiana presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dove tenne la sua ultima lezione dal titolo Insegnare l’italiano nell’università e nella scuola.
Autore di una fortunata grammatica, con Maurizio Trifone curò, a partire dal 2004, il Devoto-Oli. Vocabolario della lingua italiana, opera di cui, dall’edizione del 2017, fu coautore. Con Pietro Trifone curò invece una Storia della lingua italiana in tre volumi.
Nel 2002 gli venne conferita la laurea honoris causa dall’Università di Valladolid, fu direttore delle riviste «Studi linguistici italiani» e «Studi di lessicografia italiana».
Sui social l ‘Accademia della Crusca commenta: “Il presidente, il corpo degli accademici e tutti i dipendenti e i collaboratori della Crusca, della quale Serianni era socio dal 1988 e accademico dal 1990 e in cui ha sempre avuto un ruolo attivo (membro del Consiglio, direttore del Centro di Lessicografia Italiana e degli “Studi di lessicografia italiana”), piangono la perdita di uno studioso, un docente e un collega le cui serietà e acutezza resteranno difficili da dimenticare”
