Milano: Design Week, tra marchi e installazioni

di Marianna Giugliano

Ancora una volta a Milano è tornata la Design Week. È stata un’edizione davvero memorabile e la settimana di giugno in cui si è realizzata ha dato la possibilità di visitare le magnifiche installazioni del Salone del Mobile e del Fuorisalone presenti in vari punti della città, oltre che partecipare agli eventi più esclusivi.

Indubbiamente è stata una grande occasione per tutti i marchi, più o meno celebri, di poter collaborare con architetti ed artisti da tutto il mondo, dando vita ad installazioni e progetti a dir poco fenomenali. Tra gli aventi davvero imperdibili, c’è stato quello presso il cortile dell’Università degli Studi di Milano, “The A-maze Garden”: un percorso composto di pareti a specchio, come una sorta di labirinto.

L’installazione è stata curata dallo studio Lissoni Associati e inaugurata da Amazon che, attraverso i QR code posti sugli specchi, dà la possibilità ai visitatori di ricercare prodotti e accessori per la casa direttamente sul sito Amazon.it. Questo progetto rientra nell’ambito della mostra INTERNI Design Re-Generation e la sua particolarità è che tutti i prodotti che vengono mostrati tramite i QR code rientrano nella categoria dei prodotti sostenibili, dando prova dell’impegno preso da Amazon nei confronti dell’ambiente e della sua sostenibilità. L’accesso libero e l’installazione che è rimasta aperta per tutto il periodo del Salone ha visto un continuo fluire di partecipanti, entusiasti, fino a mezzanotte.

Altro evento che in modo particolare ci ha colpiti è stato: INTERNI “Design Re-Generation” una mostra ideata dal Magazione of Interiors and Contemporary design del Gruppo Mondadori e considerata una delle principali iniziative della Design Week e del Fuori Salone, ideato proprio dalla direttrice del Magazine Gilda Bojardi all’inizio degli anni ’90. La stessa direttrice ha affermato “La nostra mostra ha proprio l’obiettivo di stimolare una riflessione corale sul design inteso come attitudine a migliorare il nostro presente e futuro”.

Inoltre, nel cortile della Statale è stato possibile ammirare una serie di altre opere come una scultura in marmo bianco di Carrara o le colonne dell’Università trasformate in personaggi mitologici appartenenti alla cultura e alla storia sarda.

In occasione del Fuorisalone la maison francese Louis Vuitton ha riaperto, dopo ben vent’anni, il celebre Garage Traversi all’interno del quale era inserito un temporary store dove è stata presentata la collezione casa di Louis Vuitton. Il Garage era locato in un immobile storico in via Bagutta 2, un tempo utilizzato come luogo privilegiato del Quadrilatero della moda.

Sia ben chiaro la Design week, non è stata solo questo, infatti per tutta la settimana era possibile trovare in giro per la città stand di ogni tipo, come ad esempio quello di Mancuso gelati che in occasione della settimana ha preparato gelati in edizione limitata con una crema rosa molto particolare o anche, per i più fanatici, è ritornato, sotto il Bosco verticale, il mitico caravan della serie “Breaking Bad” trasformato, per l’occasione, in un bar itinerante.

Ovviamente questi sono stati solo alcuni dei tanti eventi e delle tante occasioni che hanno caratterizzato questa straordinaria settimana milanese che quest’anno ha davvero raggiunto un altissimo livello che ci fa ben sperare per il futuro.

 

Fotografie a cura di Chiara Frallicciardi

 

Marianna Giugliano

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