“Biscotti Senza Frontiere”, l’iniziativa di MSF presentata a Salerno
di Carlo Pecoraro-
Sono 56 i conflitti attivi nel mondo, il numero più alto dalla Seconda Guerra Mondiale, secondo i dati di gennaio 2025.
In molti di questi conflitti la presenza, indispensabile, di Medici Senza Frontiere, rappresenta l’unico presidio sanitario a favore dei civili colpiti. Ucraina, Gaza, Myanmar, ma anche in molte altre aree del mondo, specialmente in Africa il lavoro dei volontari è fondamentale.
Questa mattina, a Palazzo di Città, la sezione salernitana di MSF ha presentato l’iniziativa “Biscotti senza frontiere” la campagna, che unisce il gusto della solidarietà al sostegno concreto delle attività umanitarie.
L’iniziativa, è molto di più di una raccolta fondi: è un gesto semplice e concreto per stare dalla parte di chi ha bisogno, per sostenere l’azione medica indipendente in contesti di emergenza, conflitto o esclusione.
Per questo sabato 18 e domenica 19 ottobre Medici Senza Frontiere sarà in oltre 150 piazze, in tutte le regioni italiane. A Salerno, tre i punti: piazza Caduti di Brescia; piazza San Francesco e via Velia.
Nelle piazze sarà distribuita una speciale scatola di biscotti in edizione limitata, che ritrae l’arrivo di aiuti umanitari via aerea e via terra in un campo tendato, li dove andranno i fondi raccolti attraverso questa iniziativa. Con una donazione minima di 15 euro si riceve una scatola di biscotti, disponibili in 3 gusti (classico, cioccolato, frutti di bosco), realizzati con il supporto di Grancereale.
“Siamo onorati di aver ricevuto questo importante patrocinio da parte del Comune di Salerno – ha dichiarato Laura Perrotta, direttrice raccolta fondi di MSF – che ospita anche questa conferenza stampa ci auguriamo di ricevere il supporto prezioso di tanti cittadini di Salerno. Anche attraverso un gesto semplice come la donazione per una scatola di biscotti, si può dare un aiuto fondamentale che ci permette di garantire cure mediche dove c’è più bisogno, in oltre 70 paesi al mondo”.
A Palazzo di Citta, con il sindaco Vincenzo Napoli e l’assessore alle Politiche sociali, Paola De Roberto erano presenti Lina Coppola, coordinatrice del gruppo salernitano di Medici Senza Frontiere e Fabrizio Carucci, psicologo salernitano e operatore umanitario di MSF, che ha portato la sua testimonianza diretta dalle missioni sul campo.
