Sparato a morte Charlie Kirk, l’uomo che difendeva il Secondo emendamento
di Sergio Del Vecchio-
“Bella ciao, bella ciao ciao ciao”., “Ehi fascista! Prendilo!”, “Se leggi questo, sei gay LMAO”, acronimo di “Laughing My Ass Off” (Mi sto facendo una risata a crepapelle), sono le scritte trovate sopra i proiettili che hanno ucciso Charlie Kirk, il 31enne attivista di destra, grande sostenitore di Trump. Appena dopo venti minuti dall’inizio dell’incontro, è stato colpito da un proiettile al collo, inutile la corsa in ospedale.
Poco prima di essere colpito dall’arma da fuoco, Kirk stava rispondendo alle domande di alcuni studenti sul tema del Secondo emendamento, che protegge il diritto dei cittadini statunitensi di detenere e portare armi, tema molto dibattuto negli Stati Uniti dove queste sono acquistabili dai privati cittadini un pò ovunque: nelle armerie, nei grandi supermercati , sezione sport, quanto in fiere organizzate diffuse ovunque. Negli Stati Uniti c’è chi ne chiede l’abrogazione e chi ne vede l’utilità invocando il diritto di autodifesa. Kirk aveva affermato poco prima di morire “Ma io penso che ne valga la pena. Penso che valga la pena sostenere il costo, purtroppo, di qualche vittima per arma da fuoco ogni anno, in modo da poter avere il Secondo Emendamento a protezione degli altri nostri diritti concessi da Dio».
Parole che, per come sono andate le cose sembrano fatali.
Nato vicino Chicago, figlio di un architetto, Charlie Kirk dopo il liceo era stato rifiutato a West Point, l’accademia militare d’élite americana, aveva iniziato a frequentare una community college per poi abbandonare gli studi.
E’ nel 2012 che Kirk ha creato la sua fortuna fondando il Turning Point Usa con Bill Montgomery, un pensionato più vecchio di lui di oltre 50 anni, membro del Tea Party, movimento politico emerso negli USA nel 2009, schierato a difesa di posizioni conservatrici e libertarie di destra.
L’organizzazione giovanile conservatrice fondata da Kirk, che è la più importante negli Usa, ha un fatturato di 85 milioni di dollari, relativo soltanto all’ultimo anno, con sedi in oltre 850 college porta avanti una propaganda di estrema destra. Il suo ruolo è stato molto importante per le elezioni di Trump del 2024 visitando circa 25 campus universitari, pubblicizzando l’evento come il tour “You’re being brainwashed” (Ti/Vi stanno facendo il lavaggio del cervello), per cercare di aumentare l’affluenza alle urne della Generazione Z.
Tra le tante realizzazioni, Kirk ha promosso la teoria del marxismo culturale, sembrerebbe aver diffuso falsità sulla pandemia covid-19, truffe elettorali, è stato criticato da storici per un suo suo rapporto definito “pieno di errori e di politica di parte”,dai cittadini per la sua affermazione riguardo alle politiche democratiche sull’immigrazione che miravano a “ridurre la consistenza demografica bianca in America”. Contrario all’aborto anche in caso di stupro, è stato un negazionista del cambiamento climatico arrivando ad affermare che gli esseri viventi non ne sono responsabili. Tante le sue prese di posizione, opinabili, ma le idee sempre chiare su come stare dalla parte di Trump.
Gage Skidmore
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