
di Maria Pia Vecchione-
A Verona l’amore è nei gesti, nei pensieri e nelle parole dei viaggiatori: camminando nelle arterie che si diramano da Piazza delle Erbe, la magia di questi luoghi rievoca la passione struggente degli innamorati più ostacolati della storia. Romeo e Giulietta con la loro memorabile storia insegnano il respiro profondo di due corpi abbandonati al desiderio e il sogno dell’eternità, che invade gli occhi di tutti quei giovani sedotti da Cupido intenti a consacrare il loro legame con lucchetti dell’amore in ogni angolo della città…
Nel cuore del Veneto, passando dal caratteristico quartiere di Veronetta, la parte più arroccata del centro, attraversando Ponte Pietra e ammirando l’immenso fiume Adige, i lucchetti degli amanti sono una tradizione antica che simboleggia “ad vitam aeternam” un vincolo al cuore dell’innamorato.
Nei primi anni del 2000 non c’è città storica d’Italia che non abbia avuto il suo ponte e le sue cancellate fregiati di “catenacci del cuore”, dalla Firenze rinascimentale all’antica Roma, ma la leggenda dei lucchetti passionali risale a ben 100 anni fa, quando durante il primo conflitto mondiale in Serbia sul Ponte Most Ljubavi, che tradotto è “il Ponte dell’amore”, spuntano i primi catenacci di coppie separate dalla guerra e desiderose di riabbracciarsi, sfiorarsi e guardarsi negli occhi.

Oggi con le sue numerose chiese e per la sua bellezza artistica medioevale e rinascimentale, la città di Verona è dichiarata patrimonio UNESCO.
Una città scrigno di racconti medievali e affascinanti novelle, come la più celebre nata dalla penna del nobiluomo vicentino Luigi Da Porta nel 1531: Romeo e Giulietta, resa memorabile nel mondo per l’ispirazione che ne trasse William Shakespeare dando alla luce “The most Excellent and Lamentable Tragedy of Romeo and Juliet.”
Il fil rouge del racconto tragico che vede protagonisti Romeo e Giulietta è il sentimento contrastato dalle loro famiglie, i Montecchi e Capuleti, da sempre in rivalità. Ma nulla impedisce al giovane Romeo di ascoltare la voce della dolce Giulietta affacciata al balcone della sua dimora medievale, che oggi in Via Cappello è meta di milioni di visitatori.
La storica casa di Giulietta, con il suo cortile interno, è da sempre il luogo di promesse d’amore, dichiarazioni inaspettate e desideri espressi alla vista della magnifica statua in bronzo della perduta e innamorata Juliet…
Non resta che raggiungere Verona, guardarsi negli occhi e innamorarsi sotto il balcone più osannato di tutti i tempi o baciarsi dopo aver legato il proprio catenaccio dell’amore lungo l’Adige o ancora, celebrare con il proprio amato i versi della tragedia più emozionante della storia e dirsi “Sì per sempre…”