Addio all’attrice della “commedia all’italiana” Eleonora Giorgi
All’età di 71 anni è venuta a mancare l’attrice Eleonora Giorgi. Affetta da artrite reumatoide, era ricoverata in una clinica romana da alcuni giorni, in seguito all’aggravarsi del tumore pancreatico di cui era affetta dal 2023. La situazione è precipitata a causa delle metastasi al cervello per cui l’attrice si stava sottoponendo alla terapia del dolore.
Il 24 novembre 2023, durante una trasmissione televisiva condivise la sua malattia con il pubblico. Proprio il suo mettere a nudo paure e fragilità, pensieri e stati d’animo attraverso i social, l’ha avvicinata ulteriormente al grande pubblico rendendola più “familiare”. Proprio nelle interviste con il suo indimenticabile sorriso aveva invitato tutti a non sprecare il tempo perché “ogni giorno è un regalo”.
Apparsa inizialmente nel film Roma di Federico Fellini, Eleonora Giorgi esordisce come protagonista in vari film erotici: Storia di una monaca di clausura, accanto a Catherine Spaak, in Appassionata, accanto a Ornella Muti, fino a posare integralmente nuda per Playboy. Iniziò poi a ricoprire ruoli impegnati “L’Agnese va a morire” (1976), Cuore di cane (1976), Una spirale di nebbia (1977), Un uomo in ginocchio, Dimenticare Venezia, ma il successo arrivò con la commedia all’italiana accanto a Renato Pozzetto, Carlo Verdone Johnny Dorelli , Adriano Celentano.
Ha partecipato a programmi radio, sceneggiati, al programma Ballando con le Stelle, nel 2018, ed alla terza edizione del Grande Fratello VIP
Di origine inglese da parte della nonna paterna e ungherese da lato materno, nel 1979 sposò l’editore Angelo Rizzoli, matrimonio che l’avrebbe salvata dalla sua dipendenza dall’eroina. I due divorzieranno nel 1984 in seguito allo scandalo della Loggia P2 a causa del quale Rizzoli fu arrestato. La Giorgi sposò poi l’attore Massimo Ciavarro da cui divorziò legandosi poi al romanziere Andrea De Carlo fino al 2007.
Mercoledì 5 marzo, alle ore 16, presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo, saranno celebrati i funerali. La camera ardente sarà in forma privata.
Foto Luciano Salce / Erico Menczer. Public domain
