“Ragnatele Cromatiche: l’Astrattismo di Generoso Vella”ad Avellino
L’Università Irpina del Tempo Libero inaugura venerdì 3 gennaio 2025, alle ore 17.30, presso la sede di Via Olindo Preziosi 8, ad Avellino, la mostra “Ragnatele Cromatiche: l’Astrattismo di Generoso Vella”, un’esposizione che celebra l’arte visionaria e profondamente evocativa dell’artista avellinese.
La serata inaugurale sarà aperta dai saluti della presidente Rita Imbimbo e vedrà l’intervento della critica d’arte Raffaella De Stefano, che offrirà una lettura analitica e sensibile delle opere di Vella. Sarà presente l’artista, il cui dialogo con il pubblico rappresenta un’occasione unica per approfondire il significato delle sue creazioni. L’evento sarà arricchito da un intervento musicale a cura di Alfredo Vella e Giuseppe Mallardo.
La mostra, aperta fino al 5 gennaio 2025, propone un viaggio nell’universo pittorico di Generoso Vella, dove le sue “ragnatele cromatiche” diventano simbolo di connessione tra il mondo interiore e quello esterno. Le sue opere, caratterizzate da intricate trame di linee e colori vibranti, invitano lo spettatore a riflettere sul rapporto tra la fragilità umana e la contemporaneità, incoraggiandoci a riscoprire il valore delle relazioni e a guardare oltre la superficie.
Eventi speciali:
- Sabato 4 gennaio, ore 10.30: Laboratorio di Mail Art con l’artista, un’opportunità per sperimentare nuove forme espressive.
- Ore 17.30: Intervento scenico del laboratorio teatrale dell’Università, diretto da Costanza Fiore, ispirato ai temi dell’
Orari di apertura mostra: 10.30-12.30 e 17.30-19.30
Ingresso libero
Biografia
Generoso Vella, nato ad Avellino è diplomato al liceo artistico “ P.A. De Luca “ di Avellino . Dal 2001 si dedica alle arti visive e da sempre aderisce a simposi d’arte, mostre ed eventi in tutta Italia come artista, studioso d’arte, addetto stampa e organizzatore . Ha esposto a Firenze, Genova, Caserta, Napoli, Caserta, Salerno, Venezia, Roma, Perugia, Milano ecc. All’estero ha partecipato a mostre collettive internazionali in Turchia, Portogallo Francia, Grecia, Germania, Argentina, Peru’, Costa Rica e Venezuela.
Nel 2010 consegue la laurea triennale in Lettere presso l’Universita’ degli studi di Salerno. Nell’agosto 2012, una sua tela è stata scelta per omaggiare il maestro Peppe Barra in concerto ad Avellino.
Nel 2013 espone nell’ambito delle luci d’artista a Salerno nel progetto ‘’ Arte in vetrina ‘’ e nel 2014 ha organizzato ad Avellino la prima mostra d’arte giovanile nelle vetrine dei negozi di via Nappi nel centro storico .
Nelle edizioni 2013, 2014 e 2015 è in concorso al Premio ” In cammino verso l’arte‘’ nell’ambito del Festival del cinema di Giffoni.
Nell’ottobre 2015 ha conseguito la laurea magistrale in Filologia Moderna presso l’Universita’ degli studi ” Federico II ” di Napoli con una tesi su Andrea De Chirico in arte Alberto Savinio.
Nel 2016 la mostra personale nel palazzo vescovile di Avellino e nel 2017 è presidente dell’associazione culturale “ Nel segno dell’arte“.
Nel 2019 ha ricevuto il Premio Pabula Amoris per l’arte a Ravello (Sa) e nel 2020 il Premio Kalos 2020 alla cultura a Tollo ( Ch) .
Nel 2020 una sua opera è in copertina del libro ‘’ Trent’anni di storia’’ di Andrea Massaro dedicato ai 30 anni dell’Universita’ irpina del tempo libero.
Nel 2021 è presente nel catalogo dell’arte moderna ( Cam ) pubblicato da Editoriale Giorgio Mondadori giunto alla 57esima edizione .
Nel 2022 si aggiudica il Premio ” Vincenzo De Simone” al 4^ concorso di pittura estemporanea di Roccarainola ( Na ) e nel 2023 è primo classicato all’estemporanea d’arte di Carbonara di Nola ( Na).
Nel 2023 cura la copertina del libro ‘’Basta, prevenzione e sicurezza sulla strada e sul lavoro’’ di Domenico Cerullo.
Collabora con diverse associazioni , musei, privati ed enti istituzionali e alcune sue opere sono in copertina ai libri della casa editrice Franco Angeli .
La sua attivita’ artistica e culturale è documentata su quotidiani regionali , riviste culturali e cataloghi d’arte.
Sue mostre personali si sono svolte nel palazzo vescovile di Avellino (2016), al bar Margherita di Avellino (2018) all’Hotel Bonadies di Ravello (2019) e nel castello di Bisaccia ( nel 2019 e nel 2023).
