La pillola del giorno: De Filippi, the show must go on

di Claudia Izzo-

Non si ha certo voglia di bacchettare nessuno, non è certamente questa la finalità della riflessione di oggi, ma semplicemente un modo per indagare i nostri tempi. Ognuno si comporta come meglio crede in questo mondo alla deriva, si sa, così spesso i comportamenti  vanno ben oltre i limiti del buon gusto, per non dire della decenza.

Anche se è tutto lecito ormai, certi atteggiamenti avremmo comunque preferito non vederli. Perché le azioni parlano, perché la modernità non può soppiantare le basi fondanti del buon senso.

Oggi nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma si svolgerà la cerimonia funebre per il compianto Maurizio Costanzo. Presente in questi giorni nella sala della Protomoteca per ricevere le condoglianze e stringere le mani ai presenti, l’ultima moglie di Costanzo, la terza, Maria De Filippi.

Nel secondo giorno di camera ardente, qualcuno ha chiesto alla nota presentatrice un  selfie per immortalare il momento e lei l’ha fatto come tanti altri personaggi dello spettacolo in situazioni simili, quindi ci sarebbe ben poco da meravigliarsi.

Lo stesso Costanzo che ha televisivamente creato la De Filippi, sarebbe stato forse contento del modo disinvolto di sua moglie di concedersi ai fan. Anche innanzi alla sua stessa bara.

Si sa, the show must go on e la conduttrice, ormai autrice e produttrice televisiva  affermata, non se la sarà sentita di uscire dai panni del suo personaggio, che per la verità veste con grande convinzione.

Per alcuni i “colpevoli” dell’increscioso siparietto, viste le circostanze, sarebbero stati coloro che il selfie l’hanno chiesto, per altri colei che presumibilmente affranta dal dolore, non avrebbe avuto la testa per pensare a tali frivolezze. Sarebbe bastato un gentile e cortese “non mi sembra il momento”. Ma tutto fa audience, figuriamoci un funerale.

Lontana dallo stile e dalla profondità del marito Costanzo, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, sceneggiatore e fine paroliere, capace di scrivere pagine indelebili del giornalismo e della tv italiana, Maria De Filippi ha incarnato con questo gesto e forse anche con alcuni suoi programmi televisivi, cosi tanto osannati da una buona fetta di telespettatori, il vuoto dei nostri tempi, seppur con la benedizione di un Costanzo ormai in là con gli anni.

Scelte di vita, di stile, di comportamento. Ma ormai si vive alla luce dei nostri cellulari: siamo se ci mostriamo, semmai sempre felici e sorridenti ovunque, pur di offrire una certa immagine di noi stessi, pur di ostentare una vita felice e soddisfatta semmai accanto a personaggi famosi, anche e soprattutto se non si vestono i panni di giornalisti o comunicatori.

Non sarebbe il caso di tornare ad assaporare in privato le nostre emozioni  ricreando una qualche forma di nostra interiorità, ritornare a quello spazio privato che rende ognuno non omologato e sottoposto al consenso del popolo dei social?

In fondo…”si ostenta ciò che non si ha”.

 

 

 

 

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell'Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e promotrice di iniziative culturali sul territorio nazionale. Membro della Commissione Cultura dell'Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull'emittente RCS75, già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro "La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

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