Oggi i funerali di Ratzinger, il Papa Emerito che preferì la rottura dell’Anello del Pescatore
Si terranno oggi i funerali di Papa Benedetto XVI, il Papa Emerito.
Nella sua bara di cipresso, Papa Ratzinger uscirà da San Pietro verso le 8.50 a cui farà seguito il Rosario dei Fedeli e la celebrazione della santa Messa alle ore 9,30 sul sagrato della Basilica.
Oltre al Pontefice il funerale sarà celebrato con la partecipazione di 120 cardinali e più di 400 vescovi. Centomila i fedeli previsti oltre a capi di Stato e teste coronate, tutte a titolo personale visto che le uniche delegazioni ufficiali previste dal cerimoniale riguardano quella italiana e tedesca.
Poi il feretro sarà portato nelle Grotte Vaticane per essere sepolto nella tomba che fu di Giovanni Paolo II, chiesta dallo stesso Benedetto XVI che non ha voluto un monumento funebre.
La folla oceanica, 70mila i fedeli presenti martedì, 65mila lunedì, innanzi al feretro del Papa Emerito, che giunge da ogni dove per dare l’estremo saluto, fa pensare più al funerale di un Pontefice regnante, che di un Papa Emerito.
Questa morte, a differenza di quelle di tutti i Pontefici, non porterà ad un Conclave, “da cum clavis” cioè questa volta i cardinali non si recheranno in un luogo chiuso a chiave, da sempre la cappella Sistina, per eleggere il nuovo Papa senza essere influenzati.
Non ci sarà il passaggio dell’Anello del Pescatore simbolo dell’Apostolo Pietro che viene rotto alla morte di un Papa per darlo al successivo, perchè già rotto alle dimissioni di Ratzinger nel 2013.
Non ci saranno i Novendiali, i nove giorni di Lutto e Messe in suffragio di San Pietro.
Ci sarà un teologo che divenne Papa e che dovette affrontare le turbolenze della Chiesa e che, da grande testimone della fede preferì la preghiera e gli studi. Oggi un Servo di Dio tornerà alla Casa del Padre.
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