Emergenza sulle strade: il progetto ‘Sii Saggio, Guida Sicuro’ di Regione Campania, Anci Campania e Associazione Meridiani appare sempre più utile e necessario
bOrmai è una strage continua. Sono 2.875 le vittime degli incidenti stradali nel 2021, con un incremento del 20% sul 2020. La media è stata di 8 vittime al giorno, 151.875 gli incidenti totalizzati, secondo il rapporto Istat, sulle strade italiane nel 2021. Rispetto all’anno precedente l’incremento è stato del 28,4%. Sempre lo scorso anno i feriti sono stati 204.728 (+28,6% sul 2020).
E’ infine del 39,7% la percentuale complessiva, che rappresenta un valore stabile nel tempo, degli incidenti causati da questi comportamenti errati alla guida: distrazione 151.875 39,7 (tra cui uso di cellulare), velocità elevata e mancato rispetto della precedenza. Le vittime da incidente stradale sono diminuite, in Italia: 7.090 nel 2001, 3.860 nel 2011.
Da allora il calo ha subito un rallentamento, nonostante la automobili siano diventate più sicure. Nel 2021 ci sono stati circa 150 mila incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 2.875 morti e circa 205 mila feriti. Il numero di vittime per milione di abitanti è 49, contro i 45 della media dell’Unione europea.
Di fronte a questa che appare una emergenza reale, la Regione Campania, l’Anci Campania e l’Associazione Meridiani hanno varato il progetto «Sii Saggio, Guida Sicuro».
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, e da quest’anno anche quelli universitari, sul tema della sicurezza stradale, educando i giovani a comportamenti responsabili con guide sicure, coinvolgendo le amministrazioni comunali in base all’alta mortalità registrata sulle tratte stradali di competenza.
Nella prima fase del progetto durante gli incontri, gli studenti esaminano i fattori di rischio per l’utente della strada, sia esso pedone, ciclista, motociclista, automobilista. Alcune cattive abitudini rappresentano infatti un pericolo per la propria e altrui sicurezza. Le finalità del progetto #siisaggioguidsicuro riguardano l’orientamento dei giovani, favorendo l’acquisizione di comportamenti responsabili alla guida, rendendo gli studenti al tempo stesso parte attiva del tutto stimolando la loro creatività attraverso un concorso d’idee “Inventa una soluzione per la sicurezza stradale”.
Questa può consistere in una proposta innovativa nella forma ritenuta più appropriata dai partecipanti al concorso: foto, video, disegni, canzoni, testi con commenti al progetto presentato. Gli studenti nel corso del progetto sono seguiti nei lavori dai formatori e dal personale esperto sul tema della sicurezza stradale. Durante gli incontri l’Associazione Meridiani distribuisce agli studenti materiale sul progetto e per sensibilizzare i ragazzi viene proiettato lo spot realizzato dai testimonial della manifestazione Gigi e Ross, un video questo di forte impatto e grande sensibilità.
La seconda fase prevede la premiazione degli elaborati che avverrà a Napoli nel mese di aprile 2023 con la realizzazione di un “Villaggio sulla Sicurezza Stradale” da parte degli enti istituzionali che collaborano al progetto e del CONI – Comitato Regionale Campania, e di un galà sulla sicurezza stradale in presenza di tutti i testimonial, personaggi del mondo televisivo e dello spettacolo che affiancano da anni #siisaggioguidasicuro.
#siisaggioguidasicuro è giunto al giro di boa. Difatti ad oggi sono stati realizzati venti incontri formativi e divulgativi su tutto il territorio campano e oltre 5’000 sono stati gli studenti formati dal personale della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, da esperti sulla sicurezza stradale dell’Università di Napoli Federico II e dall’Associazione Meridiani, coadiuvati da Alfonso Montella, professore di Sicurezza Stradale dell’Università di Napoli Federico II e Presidente del Cts “Sii Saggio, Guida Sicuro”. Al termine del progetto sono previste ulteriori 25 tappe e si stima la formazione di oltre 12’000 studenti.
Nel corso degli incontri i partecipanti sono coinvolti emotivamente anche dalla testimonianza diretta di chi ha vissuto la tragica perdita di persone care in incidenti stradali, come Graziella Viviano, la madre della 26enne Elena Aubry, che nel maggio del 2018 perse la vita sulla Ostiense finendo con la moto in una buca; Leopoldo Iovino, padre di Eugenio deceduto a solo 19 anni a seguito dell’impatto con la sua moto contro un palo di pubblica illuminazione a Gragnano, e da chi come Gianni De Prisco, ha subito postumi invalidanti permanenti a causa di un ubriaco che alla guida dell’auto investì nel novembre del 2016 l’uomo ed il padre Giuseppe, causando la morte di quest’ultimo.
A portare la loro testimonianza da “Made in Sud” anche Gigi e Ross e Alessandro Bolide che con la loro comicità trasmettono agli studenti il messaggio del rispetto delle regole sulla strada, delle cause degli incidenti e della sicurezza stradale.
Insomma un modo di intelligente di educare i giovani al rispetto delle regole questo del #siisaggioguidasicuro che parte dalla Campania ma da esportare su tutto il territorio nazionale.
