5 ottobre, giornata Mondiale degli Insegnanti

di Claudia Izzo-

Restano nelle nostre vite come ricordi indelebili, sono coloro che ci hanno guidato e nel migliore dei casi, sono stati coloro che ci hanno insegnato a scorgere le nostre potenzialità. E come ogni cosa di valore, sono molto rari quelli bravi: sono gli insegnanti, coloro che sono dotati dell’arte suprema: risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza (Albert Einstein).

Un insegnante colpisce per l’eternità; non si può mai dire dove la sua influenza si ferma, afferma Henry Brook Adams, lo scrittore e storico statunitense vissuto nell’800. Si perchè insegnare resta una delle professioni più nobili ed affascinanti. I docenti hanno nelle loro mani le menti e le anime dei loro discepoli, hanno il potere di creare futuri radiosi o meno. hanno la possibilità di affascinare, condurre per le vie del sapere, destare curiosità, per questo ho sempre pensato che fosse una delle categorie professionali che dovesse essere meglio retribuita, ma altamente selezionata rispetto al carrozzone disperato divenuto oggi.

Google per l’occasione rende animati squadretta, libro, mappamondo, microscopio  e ricorda a tutti l’importanza dell’apprendimento ma soprattutto del saper insegnare…

Nasce 26 anni fa, nel 1994, la Giornata Mondiale degli insegnanti, istituita dall’UNESCO, l’agenzia delle Nazioni Unite  per commemorare la sottoscrizione delle Raccomandazioni dell’UNESCO sullo status di insegnante (1966), definita dall’agenzia la principale base di riferimento per i diritti e le responsabilità dei docenti su scala mondiale.

L’UNESCO, per esempio, usa la Giornata mondiale degli insegnanti per ricordare gli impegni dell’”Agenda 2030” per lo sviluppo sostenibile, adottata dalle Nazioni Unite nel 2015, che si propone di promuovere un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e garantire opportunità di apprendimento permanente per tutti. Gli eventi organizzati quest’anno dall’UNESCO dureranno una settimana e saranno tutti online: lunedì ci sarà la consegna dei premi per i migliori insegnanti dell’anno, mentre gli altri eventi si possono trovare qui”.

Onore al merito, allora, a quanti hanno fatto dell’insegnamento una missione di vita perchè Colui che è maestro di scuola può cambiare la faccia del mondo (Leibniz).

 

 

 

Nella fotografia di copertina l’insegnate Luigi Izzo. (Scuola Elementare, Sarno, anni’50)

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell'Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e promotrice di iniziative culturali sul territorio nazionale. Membro della Commissione Cultura dell'Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull'emittente RCS75, già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro "La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

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