Napoli “Uniti contro il Covid-19” . Questione di stile
SalernoNews24.it-Sport- di Emanuele Petrarca-
In una settimana molto complicata per il mondo del calcio, e non solo, arriva finalmente una buona notizia. Mentre la Lega combatte con il volere delle società, e con le esigenze sanitarie ed economiche, per trovare una giusta collocazione alle partite rinviate a causa del pericolo Coronavirus al nord, la tifoseria del Napoli trova il modo di distinguersi con un gesto nobile e da applausi.
La Serie A, anche questa settimana, ha dichiarato l’impossibilità, da parte di 5 stadi, di poter ospitare le partite di questa giornata di campionato, rinviando anche il derby d’ Italia, ma, lasciando intatte le restanti 5 partite, tra cui Napoli-Torino.
Decisione che ha fatto discutere soprattutto per l’incongruenza della scelta e l’ambigua situazione di tenere aperti stadi, come il San Paolo, ospitando tifoserie provenienti dal Nord Italia.
Eppure, proprio Napoli-Torino, fa parlare di sé per i suoi striscioni. Poco più di una settimana fa, era sulla bocca di tutti, lo scempio messo in scena da alcuni tifosi del Brescia, proprio nei confronti dei napoletani, che inneggiavano al Coronavirus.
Un episodio aberrante e tetro che assume maggior gravità se si pensa a quante persone, oggi, si trovano contagiate da questo temibile virus. La risposta della curva partenopea è arrivata ed è stata un toccasana per tutti coloro che amano lo sport e che ne rispettano a pieno i valori.
“Nelle tragedie non c’è rivalità, uniti contro il Coronavirus“, questo è stato lo striscione esposto in Curva B dai tifosi del Napoli: una frase tanto semplice, quanto di impatto che spegne definitivamente le polemiche sul “tifo malato” in Italia. Troppi i morti, troppe le vittime per poter pensare di deridere l’avversario.
Il calcio serve in questi momenti anche come valvola di sfogo, come elemento che può, anche solo per 90 minuti, far dimenticare i pericoli e le situazioni difficoltose del mondo che ci circonda.
Lo striscione della curva partenopea è la perfetta premessa: in questi 90 minuti saremo rivali, ci batteremo in campo e sugli spalti a suon di cori e sfottò, ma, a partita terminata, torneremo a combattere uniti contro questo virus.
Il calcio è un veicolo importante, è un mezzo che viene esportato al mondo intero e che può essere utilizzato, soprattutto, per dare messaggi importanti di solidarietà, di divertimento e di rispetto.
7 giorni fa il tifo italiano era sotto gli occhi di tutti per le questioni sbagliate. Oggi il tifo napoletano è sotto gli occhi di tutti, ma come vero e proprio esempio.
